la fondazione

alfredo viviani
e il potenza calcio

La società fu fondata nel 1920 (Giornale di Basilicata - 26/05/1920 - pag.3), anche se alcuni ne anticipano la nascita al 1919, da Alfredo Viviani, appassionato di calcio e originario della Basilicata, trasferitosi per motivi di lavoro da Milano a Potenza.
Inizialmente era una polisportiva denominata Sport Club Lucano e il club disponeva di due sezioni di atletica leggera e calcio.

Nel 1921 iniziò l'attività calcistica a carattere episodico in ambito regionale.
Il primo presidente fu l'avvocato Domenico Bavusi che, per la sua competenza legale, formula anche il regolamento del sodalizio.
La squadra non prese parte a competizioni ufficiali fino alla stagione 1933-1934, in cui partecipò per la prima volta al campionato di Seconda Divisione, venendo ammesso al termine della stagione in Prima Divisione, che si chiamerà Serie C dall'anno seguente.

Nel 1936 il sodalizio cambia denominazione in Associazione Sportiva Potenza e nel 1941 in Associazione Polisportiva Lucana. Il club milita nella terza serie nazionale fino al torneo 1942-1943, l'ultimo prima dell'interruzione dei campionati a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale.

Alla ripresa delle attività agonistiche la società venne ricostituita con la nuova denominazione di Sport Club Potenza e si affiliò alla Lega Nazionale Centro-Sud di Serie C.

Dopo tredici anni di militanza nei campionati interregionali e regionali, ed il ritorno alla storica denominazione nel 1960, il Potenza tornò in Serie C al termine del campionato di Serie D 1960-1961.

I campionati dal 1962 al 1968

la storica
promozione
in serie b

Il campionato 1962-1963 rappresentò una stagione importante per il club, che conquistò una storica promozione in Serie B con Egizio Rubino allenatore, il quale rimase sulla panchina lucana anche nei successivi due anni.

Nel campionato cadetto degli anni sessanta la squadra fu protagonista in stadi prestigiosi, destando l'attenzione nazionale per i brillanti risultati sportivi conseguiti grazie anche a giovani di belle speranze che non tardarono ad affermarsi in squadre di Serie A, taluni approdando anche nella Nazionale Maggiore.

Il 1964-1965 fu, in assoluto, l'anno migliore di tutta la storia del Potenza che riuscì ad ottenere un ottimo 5º posto ed arrivò ad un passo dalla Serie A grazie al valido contributo del bomber Roberto Boninsegna, futuro giocatore di Inter, Juventus e della nazionale italiana ai mondiali 1970. Miglior marcatore della stagione fu Bercellino II con 18 reti.

Tali prestazioni valsero alla squadra, da parte della stampa nazionale, l'appellativo di Potenza Miracolo.

Nel 1967-1968 arrivò, dopo 5 stagioni di serie B, la retrocessione: la squadra si classificò ultima dopo un campionato che l'aveva vista in grande difficoltà.

dai cambi societari ai nostri giorni

il leone rampante,
simbolo della
continuita'

A partire dal 1968 e fino al 1973 il sodalizio rossoblù rimase in Serie C. Dopo una nuova retrocessione, dal 1973 al 1975 disputò campionati di Serie D.

Dopo un solo anno in Serie C e otto stagioni consecutive di Serie C2 arrivò la retrocessione in Interregionale e il primo fallimento, nel 1986.

La tradizione calcistica cittadina venne ereditata dalla Polisportiva Edilpotenza, che ripartì dai campionati regionali, cambiando denominazione in Potenza Calcio S.p.A ma nel 1994, per inadempienze economiche, il sodalizio lucano fallì per la seconda volta.

La squadra Polisportiva Banca Mediterranea Invicta Potenza che vinse il campionato di Eccellenza lucano ereditò, quindi, la tradizione calcistica cittadina. Questa società cambiò diverse denominazioni fino a quella definitiva di Football Club Potenza S.r.l. senza riuscire a ritornare nel calcio professionistico.

Nel 2004-2005, a seguito delle vicissitudini societarie del retrocesso F.C. Potenza, l''Associazione Sportiva Calcio Potenza, ripescata in Serie C2, diventa la prima squadra cittadina e ritorna alla denominazione storica di Potenza Sport Club, vincendo i play-off per la Serie C1 dopo 13 anni di assenza.

La stagione 2013-2014 vede la nascita di una nuova società, il Football Club Dilettantistico Rossoblu Potenza, che viene promossa in Serie D cambiando nome in Potenza Football Club ottenendo risultati altalenanti nel campionato di Serie D e subendo diversi cambi di proprietà fino all'ingresso nel luglio del 2017 di Salvatore Caiata come socio di maggioranza e presidente e si garantisce il ritorno in Serie C nel 2018 vincendo il campionato con una giornata di anticipo sulla fine della stagione regolare.

Durante l'estate del 2018 la società, ritornata nel professionismo, cambia denominazione in Potenza Calcio S.r.l.

i colori rossoblu negli anni

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management team

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Vice Presidente

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Vice Presidente

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Amministratore delegato

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